Con questa interrogazione del 29 giugno 2010, Sinistra, Ecologia e Libertà, chiese all'Amministrazione i motivi che indussero il Comune a far depositare nel piazzale della Masseria Scannatizzi i materiali derivanti da sacrificazioni stradali e da quali cantieri essi provenissero (informazione non fornita).
Inoltre, si chiesero tutte le spese sostenute per la realizzazione e il mantenimento sia della Masseria che del parcheggio di roulette in via Carovigno.
Il Comune, nella sua risposta, ha evidenziato tutte le spese sostenute per la realizzazione di entrambe le opere, somme provenienti sia dalla Regione che da fondi del bilancio comunale (in gran parte da quest'ultimo).
La domanda che noi di S.E.L. ci poniamo è la seguente: in considerazione delle ingenti somme investite, non corrisponde ad un spreco l'effettiva inutilizzabilità di tali strutture?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Nessun commento:
Posta un commento